Quando sei entrata in Syscons e da che percorso arrivi? 

Quella in Syscons è stata la mia prima vera esperienza lavorativa. Arrivo da un master in Big Data Analytics, che ha seguito la mia formazione universitaria. Quando sono entrata, non avevo esperienze precedenti da confrontare, ma posso dire con certezza che il mio ingresso è stato molto positivo, sia dal punto di vista professionale che umano. 

Come hai vissuto i primi mesi? Sei stata affiancata da qualcuno? 

Fin da subito sono stata affiancata dal mio referente, con cui ho lavorato per oltre due anni. Il supporto ricevuto è andato ben oltre l’aspetto tecnico: c’è stata una forte attenzione alla persona, alle attitudini individuali, alla crescita personale. Mi sono sentita seguita, compresa e valorizzata. 

Qual è il tuo ruolo oggi? 

Oggi faccio parte del team Business Intelligence, e mi occupo principalmente di reportistica, soluzioni su Azure e analisi dati. Dopo il mio primo progetto di lunga durata, oggi lavoro su più progetti, su ambiti tecnici diversi. Questo mi sta permettendo di acquisire nuove competenze e consolidare quelle già apprese. 

Hai avuto modo di crescere professionalmente all’interno di Syscons? 

Sì, molto. Il mio percorso è stato graduale ma continuo. Inizialmente ero più affiancata, ma con il tempo ho imparato ad essere autonoma, a ragionare in modo indipendente, a trovare soluzioni da sola. C’è sempre un confronto costruttivo con i colleghi, ma oggi riesco a gestire attività più complesse con maggiore sicurezza. Anche le competenze tecniche, come quelle legate ad Azure, le ho acquisite direttamente in azienda, mettendo in pratica le basi teoriche apprese durante il master. 

Come si è svolta concretamente la tua formazione? 

All’inizio ho avuto un affiancamento costante, giorno per giorno. Poi, man mano che acquisivo competenze, mi venivano dati input sempre meno dettagliati, ma ero in grado di portarli avanti in autonomia. Ho imparato a ragionare, a cercare soluzioni, ad analizzare i problemi. È un tipo di formazione che avviene sul campo, ma sempre con qualcuno pronto a supportarti se serve. C’è uno scambio continuo tra colleghi, anche su competenze specifiche: ci si aiuta, ci si confronta e si cresce insieme. 

Com’è il vostro team a Roma? Com’è il clima? 

Noi lavoriamo tre giorni in sede e due da remoto, ed è un equilibrio che funziona bene. Roma è una città complicata da girare, quindi avere qualche giorno di smart working è fondamentale, ma anche stare in sede è importante per mantenere un senso di squadra. C’è molta collaborazione, ci si aiuta davvero. Anche fuori dal lavoro c’è un bel clima: spesso pranziamo tutti insieme, unendo i tavoli, creando un’atmosfera molto familiare. 

Come descriveresti la cultura aziendale di Syscons? 

Se dovessi scegliere una parola, sarebbe collaborazione. Non ho mai percepito dinamiche di competizione o rivalità. C’è rispetto, fiducia e apertura. Le persone si supportano a vicenda, c’è voglia di condividere conoscenze, di lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni. Penso sia un aspetto che distingue Syscons rispetto ad altre realtà. 

Cosa diresti a chi sta per entrare in Syscons? 

Dirgli di farlo! Syscons è un’azienda che investe sulle persone, che ti permette di crescere in un ambiente stimolante e sereno. Se hai curiosità, motivazione e ti piace imparare, qui troverai il tuo posto. 

Quando sei entrata in Syscons e da che percorso arrivi? 

Quella in Syscons è stata la mia prima vera esperienza lavorativa. Arrivo da un master in Big Data Analytics, che ha seguito la mia formazione universitaria. Quando sono entrata, non avevo esperienze precedenti da confrontare, ma posso dire con certezza che il mio ingresso è stato molto positivo, sia dal punto di vista professionale che umano. 

Come hai vissuto i primi mesi? Sei stata affiancata da qualcuno? 

Fin da subito sono stata affiancata da Filippo Nobrisi, con cui ho lavorato per oltre due anni. Il supporto ricevuto è andato ben oltre l’aspetto tecnico: c’è stata una forte attenzione alla persona, alle attitudini individuali, alla crescita personale. Mi sono sentita seguita, compresa e valorizzata. 

Qual è il tuo ruolo oggi? 

Oggi faccio parte del team Business Intelligence, e mi occupo principalmente di reportistica, soluzioni su Azure e analisi dati. Dopo il mio primo progetto di lunga durata, oggi lavoro su più progetti, su ambiti tecnici diversi. Questo mi sta permettendo di acquisire nuove competenze e consolidare quelle già apprese. 

Hai avuto modo di crescere professionalmente all’interno di Syscons? 

Sì, molto. Il mio percorso è stato graduale ma continuo. Inizialmente ero più affiancata, ma con il tempo ho imparato ad essere autonoma, a ragionare in modo indipendente, a trovare soluzioni da sola. C’è sempre un confronto costruttivo con i colleghi, ma oggi riesco a gestire attività più complesse con maggiore sicurezza. Anche le competenze tecniche, come quelle legate ad Azure, le ho acquisite direttamente in azienda, mettendo in pratica le basi teoriche apprese durante il master. 

Come si è svolta concretamente la tua formazione? 

All’inizio ho avuto un affiancamento costante, giorno per giorno. Poi, man mano che acquisivo competenze, mi venivano dati input sempre meno dettagliati, ma ero in grado di portarli avanti in autonomia. Ho imparato a ragionare, a cercare soluzioni, ad analizzare i problemi. È un tipo di formazione che avviene sul campo, ma sempre con qualcuno pronto a supportarti se serve. C’è uno scambio continuo tra colleghi, anche su competenze specifiche: ci si aiuta, ci si confronta e si cresce insieme. 

Com’è il vostro team a Roma? Com’è il clima? 

Noi lavoriamo tre giorni in sede e due da remoto, ed è un equilibrio che funziona bene. Roma è una città complicata da girare, quindi avere qualche giorno di smart working è fondamentale, ma anche stare in sede è importante per mantenere un senso di squadra. C’è molta collaborazione, ci si aiuta davvero. Anche fuori dal lavoro c’è un bel clima: spesso pranziamo tutti insieme, unendo i tavoli, creando un’atmosfera molto familiare. 

Come descriveresti la cultura aziendale di Syscons? 

Se dovessi scegliere una parola, sarebbe collaborazione. Non ho mai percepito dinamiche di competizione o rivalità. C’è rispetto, fiducia e apertura. Le persone si supportano a vicenda, c’è voglia di condividere conoscenze, di lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni. Penso sia un aspetto che distingue Syscons rispetto ad altre realtà. 

Cosa diresti a chi sta per entrare in Syscons? 

Dirgli di farlo! Syscons è un’azienda che investe sulle persone, che ti permette di crescere in un ambiente stimolante e sereno. Se hai curiosità, motivazione e ti piace imparare, qui troverai il tuo posto.